miércoles, 13 de junio de 2012

VOLONTARIATO VICINO O LONTANO:


Prendere un impegno con la società in particolare e il mondo in generale è qualcosa d'esperimentare e capire se ti piace. Non parlo di dare somme di denaro alle ONG (che ovviamente è un buon aiuto), parlo di fare le cose con le mani, di metterti a fare. Come?


1. Volontariato a livello locale
Il volontariato locale è il servizio svolto nel proprio territorio e coordinato dei gruppi locali. Bambini senza famiglia stabile, anziani o disabili che necessitano aiuto, gruppi emarginati della società o persone che soffrono direttamente la ingiuste disuguaglianze nella società, sono solo alcuni esempi per fare qualcosa a livello locale.
Proprio per questo motivo se si vuole contribuire a rendere il mondo un posto migliore, possiamo cominciare anche dalla nostra città, dove sicuramente si sono molte persone che hanno bisogno del nostro aiuto.
La prima cosa da fare è definire le aree in cui si desidera lavorare e anche quelli per i quali sei più preparato, perché bisogna considerare le situazioni che possono essere più adatte ad ogni uno, per non offendere la sensibilità.
In Modena per esempio poi andare al Centro Servizi dove ti offrono la possibilità d'orientarti in quanto a un buon volontariato da fare adatto a te.
http://www.volontariamo.com/fare-volontariato/servizio-di-orientamento
Io a Modena ho visto una ampia rete di volontariato, ci sono molte associazione che si occupano della realtà locale, associazioni di tutti tipi e in tutti ambiti.


2. Volontariato a livello internazionale: è necessario prendere in considerazione molto seriamente se si è disposto ad accettare un compromesso come questo, perché quello d'aiutare gli altri non è un capriccio, ma qualcosa che colpisce il benessere della gente. Per fare volontariato fuori del tuo paese devi essere convinto di quello che voi fare. E un'esperienza più intensa che fare volontariato a livello locale ma altrettanto bella come quella.
Si può fare volontariato internazionale attraverso:
- servizio civile internazionale
- servizio volontario europeo
- programmi di cooperazione
- campi di lavoro
- stage all'estero ...
In che ambiti si può lavorare?:
- azione sociale
- ambientale
- emergency
- cooperazione: in sede o internazionale
- culturale
- sportivo
- eventi ...


Dove la gente vuole aiutare gli altri, al fine di migliorare la loro qualità della vita e contribuire ad un mondo migliore (più giusto e uguale), nasce il volontariato.
















jueves, 7 de junio de 2012

LE CAPRICCIOSE DANZE DELLA TERRA:


Questa settimana voglio dedicare un omaggio a tutti quelli che stanno soffrendo i danni dei terremoti in Emilia Romagna in prima persona e anche a tutti quelli che con suoi sforzi fanno una grande opera per aiutare le popolazioni colpite.
Non avevo mai sperimentato un terremoto così direttamente con tale intensità, vicinanza e per tanti giorni. 
In queste situazioni arriva la confusione, rabbia, desiderio di aiutare, la disperazione, la paura ...
Nel centro dove faccio lo SVE, posso osservare come tutto il mondo si mobilita per essere utile in questa situazione, tutti i lavoratori hanno lasciato le loro funzioni normali o la maggior parte di essi, al fine di soddisfare la domanda di centinaia e centinaia di persone che si offrono come volontarie a lavorare nelle zone colpite, che vogliono donare cibo o beni utilizzati per quelli che stano nei campi, che offrono una donazione in denaro, che offrono nelle loro case ... 
Tra tutte queste persone che si offrono per aiutare, si può trovare da pensionati, giovani, professionisti qualificati, le persone che non hanno mai fatto attività di volontariato, le persone che fanno volontariato regolarmente, persone che abitano vicini a Modena, del nord d'Italia, del sud d'Italia ... ma soprattutto sono persone con grande umanità e voglia d'aiutare gli altri.
Sono rimasta scioccata con la risposta della popolazione per aiutare le persone colpite dal terremoto, perché anche se l'ho visto prima, quest'alluvione di solidarietà del popolo Italiano mi ha piaciuto molto, forse perché ho vissuto molto vicina dal Centro Servici e ho provato d'aiutare in tutto ciò che è nella mia mano.
Entrambi i professionisti e volontari ... stanno facendo un ottimo lavoro d'aiuti umanitari ai loro concittadini.
Mi piace osservare il lato positivo di tutte l'esperienze e con questa del terremoto, penso che sto imparando ad aiutare e gestire in situazioni di emergenza, mentre provo a mantenere la calma.
Ora solo mi manca incoraggiarvi e inviarvi energia positiva per affrontare i prossimi messi!!!!!

miércoles, 30 de mayo de 2012


TERRAFUTURA 2012

Sarà Maria Baeza la testimonial del Servizio Volontario Europeo quest’anno a Terrafutura, insieme a un volontario di rientro in Toscana dalla sua esperienza all’estero.
Il CSV di Modena, in collaborazione con CESVOT - Centro Servizi per il Volontariato della Toscana, sarà presente per promuovere il Servizio Volontario Europeo a giovani cittadini tra i 18 e i 30 che desiderano fare un’esperienza di volontariato di medio-lungo periodo, così come alle associazioni che intendono accogliere volontari europei.
Maria, volontaria spagnola da 8 mesi a Modena, sta svolgendo il suo servizio presso le associazioni della nostra città e presso il Centro di Servizio. Racconterà della sua esperienza e di che cosa significa andare ad abitare all’estero per un periodo di quasi un anno, apprendere la lingua ed entrare in contatto col mondo dell’associazionismo.
I cittadini interessati e le associazioni potranno dialogare con i due volontari europei presenti e con gli operatori del Cesvot, per capire opportunità e caratteristiche del Servizio Volontario Europeo.

Cos'è terrafutura?

E una mostra-convegno che va per la 5^ edizione e che riunisce le migliori energie proposte della società civile, delle istituzioni e delle imprese impegnate nella costruzione di un futuro sostenibile e più equo per tutti.

Terrafutura è composta per persone, reti, progetti, idee e investimenti che da anni lavora per una nuova governance globale, una "terrafutura" rispettosa del ambiente e di suoi abitanti e un sistema sociale ed economico più giusto.

Terrafutura diventa l'esempio tangibile di come un cambiamento virtuoso sia possibile grazie all'impegno concreto di ognuno di noi.

Alcuni obbiettivi:

- sensibilizzare ed educare i cittadini verso nuovi stili di vita promuovendo la sostenibilità sociale, economica e ambientale.
- coinvolgere giovani, famiglie e mondo della scuola nell'elaborazione e diffusione delle buone pratiche di vita quotidiana che stanno alla base della costruzione di una "buona terra futura".
- promuovere politiche e programmi innovativi.

In Terrafutura si può scoprire, capire e condividere realtà, progetti e percorsi che vogliono contribuire alla sostenibilità sociale, economica e ambientale.


Sono andata a questa fiera la domenica 27 di maggio alla Fortezza da Basso a Firenze per fare promozione dello SVE con il CESVOT (Centro Servizi per il Volontariato della Toscana). Ho scoperto un nuovo mondo di energie rinnovabili, agricoltura biologica e biodinamica, raccolta differenziata dei rifiuti e riciclo, tutela dell'ambiente, sostenibilità, finanza etica, commercio equo, responsabilità sociale d'impresa, pace, cooperazione e diritti umani, turismo responsabile, alimentazione naturale e medicine complementari.


Ho chiacchierato con alcuni giovani interessati nello SVE, raccontando la buona esperienza che ho avuto come volontaria Europea e trasmettendo la soddisfazione di avere fatto un lavoro piacevole, spero che questi racconti  siano uno stimolo per quei giovani che stano pensando di fare una esperienza di volontariato all'estero.





jueves, 10 de mayo de 2012

IL CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO SPAGNOLO:


Da quando sono arrivata a Modena, molte persone mi hanno chiesto si esiste in Spagna un centro analogo a quello dove faccio il volontariato Europeo qui in Italia, Io mai ho saputo dare una risposta chiara, per quello questo post è la risposta per tutte quelle persone che mi hanno fatto la domando e non hanno avuto una risposta. Grazie per la pazienza.


Il volontariato è uguale in tutti paesi del mondo. Come definizione potremmo utilizzare quella che dice che è una attività libera e gratuita svolta per ragioni di solidarietà e di giustizia sociale. Può essere rivolta a persone in difficoltà, alla tutela della natura e degli animali, alla conservazione del patrimonio artistico e culturale ...


Un volontario è uno che decide dedicare una parte del suo tempo libero e delle sue energie ad una causa, in modo spontaneo, volontario e gratuito. E uno che ha delle passione, delle capacità, sa  fare delle cose e ha una particolare sensibilità sociale e uno spiccato senso di solidarietà e di cooperazione.


Una organizzazione simile al CSV Italiano, sarebbe "La Plataforma del Voluntariado de España", che viene sovvenzionata per il "Ministerio de Sanidad, Politica Social e Igualdad del Gobierno de España".


"La Plataforma del Voluntariado de España" (PVE) è una organizzazione non-governative, che coordina la promozione e diffusione del volontariato e la azione solidale a livello statale.
La PVE è nata nel 1986 ed ora è integrata per 78 organizzazioni d'ambito generale e locale, così come piattaforme regionale e provinciale che rappresentano a circa 900.000 persone volontarie di tutto lo Stato.


La PVE è il referente della coordinazione e sistemazione della azione volontaria Spagnola. IL suo lavoro è quello di promuovere il volontariato, il compromesso e la partecipazione sociale, così come sensibilizzare la cittadinanza.
La PVE partecipa nella elaborazione di politiche e programmi di volontariato, difende i interessi e la indipendenza degli ONG che la integrano e attua come portavoce nei fori nazionali e internazionali del Terzo Settore di Azione Sociale.


La misione de la PVE è fare visibile, impulsare e promuovere la azione volontaria organizzata, consolidando e rafforzando suoi enti mediante la rappresentazione del volontariato nello Terzo Settore anche negli altri.
La PVE tiene come priorità la promozione della azione volontaria e rafforzare le sue istituzioni.
Suoi campi d'attività sono: la formazione, la sensibilizzazione e la comunicazione in relazione al volontariato. Lavorano anche per rinforzare i reti locali, provinciali e regionali.  

miércoles, 2 de mayo de 2012

SEMINARIO VALUTAZIONE INTERMEDIA: 


La valutazione intermedia è un obbligo e un diritto di tutti quelli che fanno lo SVE. 
Per disgrazia, al eguale che la formazione all’arrivo che non si fa propriamente all’arrivo della esperienza SVE, questa valutazione intermedia non si fa per tutti quando si deve fare. 


Questo è un problema di mala gestione per parte della Agenzia Nazionale, perche si non si convoca hai volontari per la formazione all’arrivo quando si devono convocare, dopo può darsi il caso che non facciano la valutazione intermedia, bene perche hanno finito lo SVE oppure che la facciano proprio alla fine dell’ suo progetto.


L'obiettivo del seminario è dare ai partecipanti l'opportunità di analizzare, valutare ed esprimere in gruppo i concetti fondamentali del volontariato europeo, delle metodologie di apprendimento e della validazione attraverso lo Youthpass dove vanno comprese le competenze acquisite durante il servizio. 


Quelle competenze possono essere: 
- Comunicazione nella lingua madre 
- Comunicazione in lingue straniere 
- Competenze matematiche e scientifiche 
- Competenze digitali 
- Imparare ad imparare 
- Competenze interculturali, interpersonali, sociali e civiche 
- Imprenditorialità e spirito di iniziativa 
- Consapevolezza culturale ed espressione 


 Youthpass è un certificato a cui hanno diritto i partecipanti a un progetto finanziato nell'ambito del programma Gioventù in Azione, e nel quale viene descritto ciò che essi hanno imparato durante le attività progettuali. 


Questa valutazione intermedia la abbiamo fatto a Napoli concretamente a Torre del Greco dal 15 al 18 di Aprile de 2012. Per me è stato un piacere ritrovarmi con alcuni volontari SVE che avevo conosciuto alla formazione all’arrivo a Rimini e inoltre conoscere a nuovi volontari. 


Questi giorni (anche si pochi) sono stati bellissimi, tanto per stare con i altri volontari come per il paesaggio, che per goderlo bene, molti volontari abbiamo presso giorni di ferie per fare un po’ di turismo 


Di questa valutazione posso dire che mi è servita per conoscere meglio i progetti di altri volontari, per saperne di più sui altri associazioni e forse per capire lo fortunata che sono nell’ mio progetto (anche questo ultimo lo sapevo già). Soprattutto mi è servita per confrontare con i altri, viaggiare e divertirmi. 


Della formazione dire che abbiamo lavorato abbastanza su: 
- La valutazione per migliorare i progetti SVE 
- Apprendimenti non formali nei progetti SVE 
- Essere volontario Europeo 
- Gestione delle situazioni conflittuali e delle crisi nei progetti SVE 
- Conoscenza della realtà italiana: o “storie d’Italia” o Stereotipi e pregiudizi 
- Valutazione intermedia dell’attività svolta dai volontari nei progetti SVE 
- Parlamento: proposte di miglioramento dello SVE 
- Validazione e riconoscimento delle competenze acquisite: lo youthpass 
- Apprendimenti acquisiti dai volontari nei progetto SVE 


Per finire il post vorrei ringraziare a tutti quanti hanno formato parte di questa esperienza di valutazione intermedia perche ogni uno anche si non si rende conto, ha lasciato una piccola parte di se negli altri. 


GRAZIE!!!!

martes, 24 de abril de 2012

GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO:
Ogni 23 aprile a partire dal 1996, si organizzano numerose manifestazioni in tutto il mondo per festeggiare la Giornata Mondiale del Libro.
L’obbiettivo della giornata è incoraggiare a scoprire il piacere della lettura.
E’ stato scelto il 23 aprile perche è il giorno in cui sono morti nel 1616, Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garcilaso de la Vega.

Evoluzione del libro:
I primi “libri” sono stati le muri, che servivano per dipingere azioni come la caccia.
Dopo troviamo le tavolette di argilla o le sculture in pietra.
Gli Egiziani hanno inventato il papiro, una specie di carta ottenuta da una pianta che cresceva lungo il Nilo.
I cinesi hanno fornito un supporto molto più duraturo: la carta; questa invenzione appare in documenti storici a 105 d.C.
La pergamena era il sistema usato in Europa durante il Medioevo, il suo vantaggio era che si poteva scrivere su entrambi lati e si aggruppavano in diverse pagine formando quello che oggi conosciamo come libro.
In questa evoluzione, l’impatto più decisivo per l’umanità è stato l’avvento della stampa. Con la stampa si è venuto a democratizzare l’accesso alla conoscenza: oggi è difficile immaginare un mondo senza l’esistenza del libro.
Dopo venivano le incorporazione d’immagine e fotografie.
Adesso andiamo un passo avanti, ce ne abbiamo gli e-book (libri elettronici), con la conseguente diminuzione dei costi di produzione e distribuzione.

I media moderni come la radio, il cinema, la televisione e adesso internet, hanno restato protagonismo culturale al libro, ma è ancora il principale mezzo di trasmissione della conoscenza, insegnamenti e esperienze reali e immaginari e le principale fonte di contributo culturale dell’individuo.

Diciamo che il cine ha restato protagonismo culturale a i libri ma ha anche contribuito alla sua promozione visto che esistono molti film che parlano dei libri.

Ecco qui un elenco di film dove la tematica centrale sono i libri:

o   Fahrenheit 451, 1966.
o   Il sorriso diabolico di Jack, 1980.
o   La storia infinita, 1984.
o   Il nome della rosa, 1986.
o   84 Charing Cross Road, 1987.
o   L’attimo fuggente, 1989.
o   Misery, 1990.
o   The Pagemaster, 1994.
o   Matilda, 1996.
o   La nona porta, 1999.
o   Scoprendo Forrester, 2000.
o   Il ladro di orchidee, 2002.
o   Neverland-un sogno per la vita, 2004.
o   La finestra segreta, 2004.
o   Factotum, 2005.
o   Truman Capote: a sangue freddo, 2005.
o   Vero come la finzione, 2006.
o   Infamous-una pessima reputazione, 2006.
o   Freedom writers, 2007.
o   Miei pomeriggi con Margueritte, 2011.

Che si fa a Modena la giornata mondiale del libro?
-          Sabato 21 aprile in Piazza Mazzini, l’Associazione Editori Modenesi dona una rosa a chi acquista un libro. UNA ROSA PER UN LIBRO

martes, 10 de abril de 2012

INFO DAY: IL VOLONTARIATO COMPLETA IL TUO CURRICULUM.

Il martedì 27 marzo, è stata effettuata la giornata “InfoDay: Il volontariato completa il tuo curriculum”, presso alcune Facoltà Universitarie di Modena.
Il volontariato completa il tuo curriculum è un accordo firmato tra Centro di servizi per il Volontariato di Modena e la Università di Modena e Reggio Emilia. Questo progetto è composto da 24 associazione che potranno accogliere al proprio interno studenti universitari.

E’ una iniziativa che si fa per promuovere il volontariato giovanile con la possibilità di ottenere crediti formativi dopo lo stage in associazione.
Per presentare agli studenti le offerte possibili, si sono gestiti punti informativi all’interno di 8 facoltà modenesi. Erano punti informativi in cui i studenti potevano trovare i volontari delle associazioni per qualsiasi domanda, consulta … relativa allo stage.

L’associazioni di volontariato possono diventare occasioni d’apprendimento per chi intende sperimentarsi in prima persona in situazioni particolari, difficili da incontrare diversamente.
Si possono acquisire competenze trasversali svolgendo attività di stage presso i associazioni.

I obiettivi di questo accordo sono:
- Offrire informazioni complete sul volontariato locale.
- Offrire agli studenti progetti per sviluppare competenze trasversali come completamento della formazione accademica.
- Aprire spazi di confronto tra l’Università e il volontariato e su tutto ciò che possono fare insieme.
- Formare studenti a gestire azioni di scambio e di comunicazione tra università e volontariato.

Questa giornata InfoDay, aveva il compito di fare una promozione del volontariato e della cittadinanza attiva presso gli studenti dell’università, mediante sportelli informativi nelle facoltà di: Lettere e Filosofia, Medicina, Ingegneria, Matematica, Science Biomedici, Chimica e Farmacia, Economia e Giurisprudenza.

Che valori acquisisce lo studente che fa un volontariato?
- Nuove esperienze di vita
- Sviluppo professionale ed umano
- Sviluppo delle competenze trasversali
- Sviluppo delle competenze extracurriculari

Dopo questa giornata di presentazione dello stage universitario nelle associazioni di volontariato, manca che i ragazzi universitari capiscano che è una buona opportunità per il loro futuro non solo a livello accademico (perche possono ottenere crediti formativi) ma anche come esperienza di vita.