miércoles, 30 de mayo de 2012


TERRAFUTURA 2012

Sarà Maria Baeza la testimonial del Servizio Volontario Europeo quest’anno a Terrafutura, insieme a un volontario di rientro in Toscana dalla sua esperienza all’estero.
Il CSV di Modena, in collaborazione con CESVOT - Centro Servizi per il Volontariato della Toscana, sarà presente per promuovere il Servizio Volontario Europeo a giovani cittadini tra i 18 e i 30 che desiderano fare un’esperienza di volontariato di medio-lungo periodo, così come alle associazioni che intendono accogliere volontari europei.
Maria, volontaria spagnola da 8 mesi a Modena, sta svolgendo il suo servizio presso le associazioni della nostra città e presso il Centro di Servizio. Racconterà della sua esperienza e di che cosa significa andare ad abitare all’estero per un periodo di quasi un anno, apprendere la lingua ed entrare in contatto col mondo dell’associazionismo.
I cittadini interessati e le associazioni potranno dialogare con i due volontari europei presenti e con gli operatori del Cesvot, per capire opportunità e caratteristiche del Servizio Volontario Europeo.

Cos'è terrafutura?

E una mostra-convegno che va per la 5^ edizione e che riunisce le migliori energie proposte della società civile, delle istituzioni e delle imprese impegnate nella costruzione di un futuro sostenibile e più equo per tutti.

Terrafutura è composta per persone, reti, progetti, idee e investimenti che da anni lavora per una nuova governance globale, una "terrafutura" rispettosa del ambiente e di suoi abitanti e un sistema sociale ed economico più giusto.

Terrafutura diventa l'esempio tangibile di come un cambiamento virtuoso sia possibile grazie all'impegno concreto di ognuno di noi.

Alcuni obbiettivi:

- sensibilizzare ed educare i cittadini verso nuovi stili di vita promuovendo la sostenibilità sociale, economica e ambientale.
- coinvolgere giovani, famiglie e mondo della scuola nell'elaborazione e diffusione delle buone pratiche di vita quotidiana che stanno alla base della costruzione di una "buona terra futura".
- promuovere politiche e programmi innovativi.

In Terrafutura si può scoprire, capire e condividere realtà, progetti e percorsi che vogliono contribuire alla sostenibilità sociale, economica e ambientale.


Sono andata a questa fiera la domenica 27 di maggio alla Fortezza da Basso a Firenze per fare promozione dello SVE con il CESVOT (Centro Servizi per il Volontariato della Toscana). Ho scoperto un nuovo mondo di energie rinnovabili, agricoltura biologica e biodinamica, raccolta differenziata dei rifiuti e riciclo, tutela dell'ambiente, sostenibilità, finanza etica, commercio equo, responsabilità sociale d'impresa, pace, cooperazione e diritti umani, turismo responsabile, alimentazione naturale e medicine complementari.


Ho chiacchierato con alcuni giovani interessati nello SVE, raccontando la buona esperienza che ho avuto come volontaria Europea e trasmettendo la soddisfazione di avere fatto un lavoro piacevole, spero che questi racconti  siano uno stimolo per quei giovani che stano pensando di fare una esperienza di volontariato all'estero.





jueves, 10 de mayo de 2012

IL CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO SPAGNOLO:


Da quando sono arrivata a Modena, molte persone mi hanno chiesto si esiste in Spagna un centro analogo a quello dove faccio il volontariato Europeo qui in Italia, Io mai ho saputo dare una risposta chiara, per quello questo post è la risposta per tutte quelle persone che mi hanno fatto la domando e non hanno avuto una risposta. Grazie per la pazienza.


Il volontariato è uguale in tutti paesi del mondo. Come definizione potremmo utilizzare quella che dice che è una attività libera e gratuita svolta per ragioni di solidarietà e di giustizia sociale. Può essere rivolta a persone in difficoltà, alla tutela della natura e degli animali, alla conservazione del patrimonio artistico e culturale ...


Un volontario è uno che decide dedicare una parte del suo tempo libero e delle sue energie ad una causa, in modo spontaneo, volontario e gratuito. E uno che ha delle passione, delle capacità, sa  fare delle cose e ha una particolare sensibilità sociale e uno spiccato senso di solidarietà e di cooperazione.


Una organizzazione simile al CSV Italiano, sarebbe "La Plataforma del Voluntariado de España", che viene sovvenzionata per il "Ministerio de Sanidad, Politica Social e Igualdad del Gobierno de España".


"La Plataforma del Voluntariado de España" (PVE) è una organizzazione non-governative, che coordina la promozione e diffusione del volontariato e la azione solidale a livello statale.
La PVE è nata nel 1986 ed ora è integrata per 78 organizzazioni d'ambito generale e locale, così come piattaforme regionale e provinciale che rappresentano a circa 900.000 persone volontarie di tutto lo Stato.


La PVE è il referente della coordinazione e sistemazione della azione volontaria Spagnola. IL suo lavoro è quello di promuovere il volontariato, il compromesso e la partecipazione sociale, così come sensibilizzare la cittadinanza.
La PVE partecipa nella elaborazione di politiche e programmi di volontariato, difende i interessi e la indipendenza degli ONG che la integrano e attua come portavoce nei fori nazionali e internazionali del Terzo Settore di Azione Sociale.


La misione de la PVE è fare visibile, impulsare e promuovere la azione volontaria organizzata, consolidando e rafforzando suoi enti mediante la rappresentazione del volontariato nello Terzo Settore anche negli altri.
La PVE tiene come priorità la promozione della azione volontaria e rafforzare le sue istituzioni.
Suoi campi d'attività sono: la formazione, la sensibilizzazione e la comunicazione in relazione al volontariato. Lavorano anche per rinforzare i reti locali, provinciali e regionali.  

miércoles, 2 de mayo de 2012

SEMINARIO VALUTAZIONE INTERMEDIA: 


La valutazione intermedia è un obbligo e un diritto di tutti quelli che fanno lo SVE. 
Per disgrazia, al eguale che la formazione all’arrivo che non si fa propriamente all’arrivo della esperienza SVE, questa valutazione intermedia non si fa per tutti quando si deve fare. 


Questo è un problema di mala gestione per parte della Agenzia Nazionale, perche si non si convoca hai volontari per la formazione all’arrivo quando si devono convocare, dopo può darsi il caso che non facciano la valutazione intermedia, bene perche hanno finito lo SVE oppure che la facciano proprio alla fine dell’ suo progetto.


L'obiettivo del seminario è dare ai partecipanti l'opportunità di analizzare, valutare ed esprimere in gruppo i concetti fondamentali del volontariato europeo, delle metodologie di apprendimento e della validazione attraverso lo Youthpass dove vanno comprese le competenze acquisite durante il servizio. 


Quelle competenze possono essere: 
- Comunicazione nella lingua madre 
- Comunicazione in lingue straniere 
- Competenze matematiche e scientifiche 
- Competenze digitali 
- Imparare ad imparare 
- Competenze interculturali, interpersonali, sociali e civiche 
- Imprenditorialità e spirito di iniziativa 
- Consapevolezza culturale ed espressione 


 Youthpass è un certificato a cui hanno diritto i partecipanti a un progetto finanziato nell'ambito del programma Gioventù in Azione, e nel quale viene descritto ciò che essi hanno imparato durante le attività progettuali. 


Questa valutazione intermedia la abbiamo fatto a Napoli concretamente a Torre del Greco dal 15 al 18 di Aprile de 2012. Per me è stato un piacere ritrovarmi con alcuni volontari SVE che avevo conosciuto alla formazione all’arrivo a Rimini e inoltre conoscere a nuovi volontari. 


Questi giorni (anche si pochi) sono stati bellissimi, tanto per stare con i altri volontari come per il paesaggio, che per goderlo bene, molti volontari abbiamo presso giorni di ferie per fare un po’ di turismo 


Di questa valutazione posso dire che mi è servita per conoscere meglio i progetti di altri volontari, per saperne di più sui altri associazioni e forse per capire lo fortunata che sono nell’ mio progetto (anche questo ultimo lo sapevo già). Soprattutto mi è servita per confrontare con i altri, viaggiare e divertirmi. 


Della formazione dire che abbiamo lavorato abbastanza su: 
- La valutazione per migliorare i progetti SVE 
- Apprendimenti non formali nei progetti SVE 
- Essere volontario Europeo 
- Gestione delle situazioni conflittuali e delle crisi nei progetti SVE 
- Conoscenza della realtà italiana: o “storie d’Italia” o Stereotipi e pregiudizi 
- Valutazione intermedia dell’attività svolta dai volontari nei progetti SVE 
- Parlamento: proposte di miglioramento dello SVE 
- Validazione e riconoscimento delle competenze acquisite: lo youthpass 
- Apprendimenti acquisiti dai volontari nei progetto SVE 


Per finire il post vorrei ringraziare a tutti quanti hanno formato parte di questa esperienza di valutazione intermedia perche ogni uno anche si non si rende conto, ha lasciato una piccola parte di se negli altri. 


GRAZIE!!!!